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FAQ PNEUMATICI

Assolutamente no, sono adatti durante tutta la stagione invernale. Gli pneumatici invernali garantiscono la massima sicurezza e le migliori performance di guida già quando la temperatura scende al di sotto di 7°C, in caso di pioggia, ghiaccio o neve, assicurando una migliore aderenza alla strada e rendendo più semplice il controllo del veicolo.

No. Si tratta sempre dello stesso prodotto, ossia di pneumatici in cui non è necessario montare le catene o altri dispositivi volti a migliorare l’aderenza. Il Nuovo Codice della Strada afferma che gli pneumatici invernali o gli pneumatici normali muniti di catene sono equivalenti, tuttavia è necessario tenere in considerazione che gli pneumatici invernali assicurano un comfort e una capacità ottima anche su strade asciutte.

Sono però distinguibili gli pneumatici invernali da quelli con simbolo M+S, questi infatti sono adatti per superfici innevate solo se riportano anche il simbolo del fiocco di neve che garantisce prestazioni specifiche per basse temperature. Esistono anche i cosiddetti pneumatici quattro stagioni, tuttavia, le loro prestazioni non sono eguagliabili a quelle specifiche degli pneumatici invernali o estivi.

Si, per garantire un controllo migliore della guida si raccomanda di cambiare tutti e quattro gli pneumatici insieme in modo da evitare un possibile slittamento del veicolo e la conseguente perdita di controllo dello stesso. In questo modo è possibile mantenere aderenza alla frenata e stabilità in curva allo stesso tempo.

Secondo la Direttiva Ministeriale del 2013, si consiglia l’uso degli pneumatici invernali nel periodo che va dal 15 Novembre al 15 Aprile. Ovviamente tale periodo è estendibile nel caso in cui si viaggi in zone con condizioni climatiche specifiche. In ogni caso si può essere sottoposti a sanzioni e al ritiro della carta di circolazione se si viaggia con pneumatici non omologati o senza catene a bordo.

Durante la stagione invernale, per evitare che gli pneumatici normali si rovinino e si riduca di conseguenza la loro durata, si consiglia di mantenerli nel vostro garage, in posizione orizzontale rispetto al pavimento, oppure presso gli appositi centri di deposito.

Per questo Toyota ti mette a disposizione il nuovo esclusivo servizio Tyre Park, disponibile su tutto il territorio nazionale, per conservare e proteggere gli pneumatici in attesa che possano essere riutilizzati nella stagione più adatta, venendo incontro alle tue esigenze di spazio e sicurezza. Potrai conservare fino a 5 pneumatici, inclusa ruota di scorta e cerchioni, fino a 7 mesi con la garanzia di un servizio rispettoso delle normative vigenti e dei canoni di stoccaggio dei tuoi pneumatici, oltre alla garanzia contro eventuali danni.

Ovviamente si! Lo pneumatico invernale ha un rapporto di spazi vuoti maggiore rispetto al pneumatico estivo. Ciò significa meno appoggio a terra. Durante il periodo invernale abbiamo bisogno che lo pneumatico abbia più drenaggio in caso di pioggia, più aderenza in caso di neve e ghiaccio. Ecco il motivo delle lamelle, dei maggiori intagli e della particolare mescola.

Quindi le condizioni climatiche e le basse temperature non possono garantire le stesse prestazioni del veicolo paragonate al periodo estivo. Di riflesso i consumi di carburante del veicolo dovrebbero abbassarsi, proprio per via dell’appoggio inferiore a terra. Bisogna comunque ricordare che a basse temperature il motore aspira aria più fredda, incrementando il consumo di carburante.

Gli pneumatici invernali più adatti alla tua auto sono quelli indicati nella Carta di Circolazione, tuttavia bisogna considerare che queste indicazioni non sono restrittive ma aggiuntive rispetto alle versioni M+S delle altre misure indicate. Per evitare multe o sanzioni, si consiglia una profondità minima per gli pneumatici invernali di 1,6 mm. Bisogna però tenere in considerazione che, per gli pneumatici invernali, uno spessore inferiore ai 4 mm può ridurre l’aderenza sui terreni innevati.

In generale, bisogna cambiare gli pneumatici invernali trascorsi 6 anni dalla loro data di produzione che è riportata sul fianco. La data di produzione è costituita da 4 cifre, le prime due indicano la settimana e le ultime due l’anno. Bisogna sempre tenere in considerazione che, in caso di asfalto bagnato e pneumatici usurati, vi potrebbe essere una riduzione fino al 70% dello spazio di frenata.

Con Toyota hai la tranquillità che ogni operazione sui tuoi pneumatici sia svolta da tecnici qualificati e con attrezzature all’avanguardia. I nostri Centri di Assistenza Autorizzati offrono: una diagnosi completa dello stato dei tuoi pneumatici, tecnologie innovative per le operazioni di convergenza ed equilibratura, modelli delle migliori marche in caso di sostituzione e comodi finanziamenti per rateizzare ogni acquisto.

Toyota ti garantisce massima sicurezza, prestazioni elevate, ottimizzazione dei consumi, facilità di acquisto e comodità di adattarsi ai cambi di stagione grazie al servizio di stoccaggio Tyre Park.

1,6 millimetri.

No se sono sgonfi. Si se sono usurati sotto il minimo di 1,6 mm.

E’ il limite massimo di velocità omologato sul pneumatico in oggetto e trascritto nella Carta di Circolazione. Il codice H è la Velocità massima omologata a 210 Km/h.

Almeno una volta ogni 15 giorni.

Indicativamente ogni 10.000 km (questo numero può variare al variare della vettura).

195: Larghezza battistrada
50: rapporto d'aspetto tra altezza di sezione e la larghezza
R15: Costruzione radiale dello pneumatico e diametro della ruota (in pollici)

E’ la capacità dello pneumatico di mantenere in tutte le condizioni di impiego del veicolo (accelerazione, curva, frenata) un buon coefficiente d’attrito con il fondo stradale.

Sotto i 10° C.

Vengono in genere montati a ottobre ma bisogna sempre tener conto delle condizioni climatiche del periodo.

Vengono smontati a marzo/aprile, sempre tenendo conto delle condizioni climatiche del periodo.

No! L’ art. 122 del Codice Stradale equipara lo pneumatico invernale alle catene da neve.

Sì, purchè si utilizzi la vettura in aree chiuse (es. pista), non su circolazione stradale.

Sicuramente! Se lo pneumatico è sgonfio vi sarà un consumo estremo del battistrada e delle spalle. Se troppo gonfio vi sarà un consumo nella zona centrale del battistrada.

Sì! Lo pneumatico sgonfio ha un forte attrito con l’asfalto, rallenta quindi la corsa del veicolo. Il motore sforza per avanzare consumando più carburante.