DE MATTEIS AGROALIMENTARE SCEGLIE LE IBRIDE TOYOTA
UNA SCELTA SOSTENIBILE PER LA SUA FLOTTA DI AUTOMOBILI AZIENDALI.
La sostenibilità dell’azienda De Matteis Agroalimentare si muove anche su quattro ruote. Nel corso del 2020 l’azienda avellinese, tra i principali produttori di pasta di alta qualità in Italia, doterà tutti gli utilizzatori di auto aziendali di una flotta di vetture ibride Toyota e Lexus.
La sostituzione dell’attuale parco auto con vetture dalle migliori prestazioni e raffinata tecnologia Full Hybrid Electric del gruppo Toyota consentirà all’azienda di rendere più rispettosa dell’ambiente la propria policy aziendale in materia di sostenibilità. Una scelta virtuosa che si aggiunge a quelle già compiute in campo produttivo, dove l’azienda promuove un sistema in cui industria e agricoltura si integrano, con grande attenzione allo sviluppo del territorio e alla salvaguardia dell'equilibrio tra uomo e natura.
“La nostra azienda, sempre all’avanguardia nelle buone pratiche di tutela del territorio in cui opera, ha compiuto oggi un nuovo passo che ci rende molto orgogliosi. – ha affermato Marco De Matteis, Amministratore Delegato di De Matteis Agroalimentare SpA. – Grazie alla partnership con il Gruppo Toyota potremo risparmiare in termini di consumi e di emissioni, dando il nostro ulteriore contributo alla tutela dell’ambiente.”
Quello del Gruppo Toyota e della De Matteis Agroalimentare rappresenta un impegno comune in ottica sostenibile. La sostenibilità ambientale è da sempre una priorità per Toyota, che ha adottato un approccio olistico e mirato a ridurre continuamente l’impatto ambientale derivante da ogni sua attività.
In linea con questa visione, oltre 20 anni fa, Toyota ha introdotto sul mercato i primi modelli elettrificati e, ad oggi, sono oltre 15 milioni i clienti che hanno scelto la tecnologia Full Hybrid Electric di Toyota e Lexus in tutto il mondo. Una soluzione che garantisce il migliore bilanciamento tra prestazioni, efficienza energetica ed emissioni.
La tecnologia Full Hybrid Electric consente infatti di ridurre i consumi e le emissioni di gas climalteranti come la CO2 (fino a circa il 30% in meno rispetto a motorizzazioni di tipo convenzionale1) e di quelle nocive per la salute umana come gli NOx (le emissioni di ossidi di azoto prodotte dalle automobili Toyota e Lexus Full Hybrid sono inferiori di oltre il 90% rispetto ai limiti omologativi previsti dalla legge). Tutto questo senza alcun cambiamento delle abitudini di guida e senza necessità di una presa di ricarica esterna.
Toyota pensa che “sostenibilità” voglia anche dire proporre prodotti e servizi che durino nel tempo e siano in grado di mantenere il proprio valore. I modelli Full Hybrid Toyota e Lexus, sono progettati per raggiungere livelli di eccellenza per qualità e durata, e si posizionano ai vertici nelle classifiche di affidabilità in base ad indagini svolte da autorevoli centri di ricerca e da una delle principali associazioni dei consumatori2. Una caratteristica che consente al gruppo di offrire una garanzia estensibile fino a 10 anni su tutte le parti meccaniche ed ibride.
“La concreta realizzazione di una società sostenibile potrà avvenire grazie alla condivisione di un percorso comune di riduzione dell’impatto ambientale da parte delle aziende che rappresentano il tessuto produttivo ed economico del Paese. In quest’ottica, ringraziamo l’azienda De Matteis Agroalimentare per aver scelto, in tema di mobilità, la nostra tecnologia Full Hybrid Electric”, ha dichiarato Alessandro Morganti, Sales Operations Director di Toyota Motor Italia.
“Il Full Hybrid Electric che equipaggia le vetture Toyota e Lexus è oggi la soluzione più immediata per la realizzazione di una mobilità sostenibile e accessibile a tutti, come dimostrato dai 15 milioni di clienti nel mondo che ci hanno dato fiducia.”
L’accordo prevede il raggiungimento entro il 2021 di un parco auto di circa 45 vetture. L’introduzione di una flotta aziendale ibrida è solo l’ultimo passo compiuto da De Matteis Agroalimentare verso una sempre maggiore sostenibilità ed efficienza energetica dei propri impianti produttivi di Flumeri.
Un impegno che si è concretizzato nella realizzazione di un impianto cogenerativo (energia elettrica e termica) in grado di coprire oltre l’80% del fabbisogno energetico aziendale. In termini di minori emissioni nell’ambiente, questa soluzione si traduce in 1.865 tonnellate di CO2 evitate, un risparmio di 1.941 TEP (tonnellate di petrolio equivalenti) e 32.700 MWh di recupero termico ogni anno.
Il pastificio ha lavorato anche sulla riduzione delle emissioni inquinanti connesse alla logistica con la scelta di ridurre le importazioni di materia prima dall’estero, creando una filiera del grano duro italiano tra le più importanti del nostro Paese.
De Matteis, inoltre, è intervenuta sull’impatto ambientale del packaging del suo brand principale “Pasta Armando”, sostituendo l’impiego di materie plastiche con materiali innovativi ed eco-compatibili. Pasta Armando, infatti, è confezionata in un packaging certificato ATICELCA, totalmente smaltibile nella la carta e gode anche della certificazione FSC (Forest Stewardship Council).
1. Ad esempio, dato dal confronto di una Yaris benzina 1.5L 111CV (emissioni di CO2 da 116 g/km – NEDC Correlato) vs Yaris Hybrid 1.5L 100 CV (emissioni di CO2 da 84 g/km - NEDC Correlato).
2. Nel 2019 Lexus ha conquistato per l’ottavo anno consecutivo il primo posto nella classifica che JD Power stila per le auto più affidabili dopo 36 mesi dall’acquisto negli Stati Uniti. Nella stessa classifica Toyota si è piazzata al secondo posto. Dall’indagine Affidabilità Auto pubblicata su Altroconsumo Inchieste di febbraio 2020, condotta su oltre 43.000 automobilisti europei (di cui circa 13.000 Italiani) Lexus è risultata al primo posto e Toyota al terzo dopo Porche, quindi prima tra i generalisti.
25/06/2020