Link utili

NUOVA METODOLOGIA DI TEST PER CONSUMI ED EMISSIONI

Cos’è il Worldwide Harmonized Light Vehicle Test Procedure.

Sin dagli anni Ottanta, i test su consumi ed emissioni delle nuove auto in Europa sono stati condotti tramite il sistema NEDC (New European Driving Cycle, Nuovo ciclo di guida europeo). Dal 1° settembre 2017 è stato introdotto un nuovo test, denominato WLTP (Worldwide Harmonized Light Vehicle Test Procedure), per dare a chi acquista o possiede un’auto una prospettiva più realistica delle prestazioni e dei conseguenti consumi ed emissioni.

Dal NEDC al WLTP: cosa cambia?

Con i progressi della tecnologia automobilistica e le variazioni delle condizioni di guida, si è reso necessario mandare in pensione l’ormai quasi quarantennale sistema di test basato sul ciclo NEDC. Per fornire un metodo di calcolo e comparazione più accurato del consumo di carburante e delle emissioni di un veicolo, il nuovo sistema WLTP introduce condizioni di test più realistiche, in modo che le prove di laboratorio riflettano con maggiore precisione le prestazioni su strada ed i connessi valori di consumi ed emissioni. Di seguito i principali cambiamenti nel ciclo di test.

  • Ciclo di test

    Test dinamici più rappresentativi del comportamento di marcia reale

  • Durata del ciclo

    Il test dura 30 minuti, 10 in più rispetto al sistema precedente

  • Distanza del ciclo

    23,25 chilometri, oltre il doppio della distanza precedente

  • Fasi di guida

    Fasi più dinamiche: 52% urbano e 48% extraurbano

  • Velocità media e massima

    La velocità media è di 46,5 km/h (un incremento di 12,5 km/h) mentre la massima è aumentata a 131 km/h

  • Dotazioni opzionali

    Vengono tenute in considerazione le dotazioni aggiuntive opzionali del veicolo che influiscono su consumi di carburante ed emissioni di CO2

  • Cambi di marcia

    Ogni veicolo ha punti di innesto diversi, anziché fissi

  • Temperature di test

    Le misurazioni vengono ora effettuate a 23 ºC (e i valori di CO2 corretti a 14 ºC) anziché a 20-30 ºC.

Per una maggiore chiarezza

  • Il passaggio al WLTP offrirà ai nostri clienti una base più precisa per il calcolo di consumi ed emissioni. In qualità di leader della clean mobility, abbiamo dedicato decenni di ricerca a scoprire come realizzare veicoli più rispettosi dell’ambiente, introducendo tecnologie come l’ibrido che hanno dimostrato il loro valore nella riduzione delle emissioni di gas, e favorendo la transizione verso una società a basse emissioni di carbonio.

    “L’ibrido è il cuore del nostro programma di propulsione e ci aiuterà a ridurre del 90%, rispetto al 2010, le emissioni di carbonio dei nostri veicoli entro il 2050.”

    Johan van Zyl, Presidente e CEO di Toyota Motor Europe

    Test sul quotidiano, risultati più realistici

    Grazie ai nuovi test del WLTP le misurazioni di laboratorio sono ora più vicine alle situazioni di guida sperimentate nella vita quotidiana. Questo implica che i valori del consumo di carburante e delle emissioni indicati per le nuove auto rappresentano in modo molto più preciso le prestazioni che il guidatore può realmente ottenere con riferimento a tali aspetti.

ANCORA DOMANDE?

No, i consumi effettivi rimarranno gli stessi, ma è probabile che, in conseguenza del maggior rigore del ciclo di test WLTP, all’auto vengano assegnati valori ufficiali più alti per emissioni di CO2 e consumi di carburante – più vicini a quelli osservati nella realtà.

Come il NEDC, anche il WLTP consiste di test effettuati in laboratorio. Poiché lo stile e le condizioni di guida possono variare, è possibile che vi sia una certa discrepanza rispetto ai valori riscontrati dal consumatore.

Per un periodo di transizione (sino a fine 2020), i valori NEDC continueranno a essere generati in parallelo con quelli WLTP. Poiché il vecchio sistema NEDC non può più essere utilizzato, la normativa obbliga a tradurre i valori CO2 del WLTP in valori equivalenti NEDC per mezzo di un cosiddetto “esercizio di correlazione”. Quest’ultimo verrà eseguito utilizzando uno strumento di simulazione sviluppato dalla Commissione Europea oppure ripetendo fisicamente i test. Il risultato potrebbe dare valori CO2 NEDC più alti perché si tratta di una versione del NEDC aggiornata (basata sul WLTP).

Certo, il WLTP è utilizzato anche per misurare sostanze quali monossido di carbonio (CO), idrocarburi (HC) e ossidi di azoto (NOx), e infine particolato (PM/PN).

L’omologazione WLTP diventerà obbligatoria per tutti i veicoli commerciali leggeri (Categorie N1 (ii), N1 (iii) e N2) dal 1° settembre 2019, un anno dopo le autovetture.